Il violino del Titanic. Ovvero no c'è mai posto nelle scialuppe per tutti
Uno spettacolo del Teatro dell'Argine
in collaborazione con Compagnia dei Rifugiati
regia Pietro Floridia
Menzione specialeal Premio Internazionale Il Teatro Nudo di Teresa Pomodoro - V Edizione
Una compagnia composta da oltre cinquanta attori provenienti da Afghanistan, Belgio, Camerun, Cina, Costa d’Avorio, Ghana, Iran, Italia, Marocco, Nigeria, Pakistan, Repubblica Democratica del Congo, Russia, Sierra Leone, Siria, Somalia, ispirandosi al capolavoro La fine del Titanic di H. M. Enzensberger, fa salire gli spettatori a bordo del celebre transatlantico per vivere da dentro le azioni, le dinamiche, le domande scaturite dall’agonia e dall’affondamento di un mondo.